Domanda:
Mi aiutate a fare chiarezza?Cosa è un virus,come agisce e quanta verità c'è nelle informazioni dei media?
?
2009-04-27 11:41:54 UTC
Perchè la cosa più importante è un sistema immunitario in ordine?Cosa e come tiene in ordine il sistema immunitario e cosa lo debilita?Non conviviamo con i virus forse?E perchè i vaccinati durante la pandemia di spagnola furono la maggior parte dei venti milioni di morti?
Dodici risposte:
Frida
2009-04-28 10:34:33 UTC
Molto probabile che il virus dei maiali sia UN virus (non necessariamente l'h5n1) che ha gia' fatto il salto di specie, come gia' era avvenuto nel 2007.

Tra le specie maggiormente sensibili ai virus aviari, grazie al famnoso "salto di specie" del virus, figuravano, gia' nel 2006, oltre agli uccelli, anche i SUINI.

Il virus aviario è sempre stato presente anche in italia, anche se non ne hanno parlato volutamente per non massacrare la filiera della carne e derivati, nonche' la caccia.



in realta' vari tipi di virus sono endogeni in certe specie animali ma esplodono su vasta scala quando vengono alterati gli equilibri naturali dei sistemi immunitari delle specie sensibili, contesto ideale l'allevamento intensivo e i ripetuti trattamenti antibiotici a cui il virus si adatta.



Quanto riporto qui di seguito è estratto dal dossier che un paio di anni fa ho curato sull'argomento e che, grazie alla raccolta di dati a tutto tondo, aveva gia' anticipato una eventualità di questo tipo, ovvero il salto di specie dei virus aviari con le relative mutazioni genetiche necessarie ad impiantarsi su vasta scala proprio sulle specie sensibili. Tra i mammiferi, umani, primati, suidi.

-------

dal dossier "Influenza aviaria e caccia" a cura di daniela casprini

(...)

Comunque, nessuna istituzione politica e scientifica intende mettere in discussione la causa originaria di questo fenomeno: gli allevamenti intensivi e l’aberrante e mostruoso sfruttamento degli animali da carne. Ancor meno quella che ha tutte le carte in regola per rappresentare una possibile causa di diffusione: la caccia.

(...)

E così, per correre ai ripari, anche l’Influenza Aviaria altamente patogena- come altre patologie in odore di pandemia - diventa inevitabilmente motivo di finanziamenti milionari a livello mondiale per sostenere le ricerche ma soprattutto dando il via alla “corsa al vaccino” per le industrie farmaceutiche.



La ricerca punta ad un vaccino anti aviaria che possa agire sulle proteine di superficie H5 e N1.

La difficoltà sta proprio nel fatto che le proteine di superficie del virus dell’influenza aviaria mutano molto facilmente e subendo alcune modificazioni ad ogni ciclo di moltiplicazione in una cellula, possono sfuggire al vaccino.

(...)

Gli antivirali agiscono all’interno della cellula infetta e sono di due tipi: quell dii prima generazione bloccano la liberazione del materiale virale una volta che il virus è penetrato nella cellula, ma quelli a disposizione sono inefficaci sul virus H5N1; della seconda generazione fanno parte quelli che bloccano le proteine N del virus (le neuramminidasi), che permettono l’emissione dalla cellula delle nuove particelle, accorciando di 24 ore la durata dei sintomi nell’uomo.

La loro efficacia non è ancora del tutto dimostrata.

Per quanto riguarda il trattamento, gli attuali antivirali sono efficaci se somministrati entro le prime 48 ore dall’inizio sintomi.

Inoltre, la suscettibilità del virus pandemico agli antivirali sarà nota solo quando verrà isolato l’eventuale ceppo circolante al momento.

(...)

Dal “Piano Nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale” del Ministero della Salute:

“7.2.2 Utilizzo dei farmaci antivirali

Il Ministero della Salute, sulla scorta di valutazioni del Comitato Scientifico del Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie e dell’Agenzia Italiana per il Farmaco, ha acquistato circa 4 milioni di cicli di farmaci antivirali, appartenenti alla categoria degli inibitori delle neuraminidasi.(...)

NB.Sempre nel Piano Nazionale a pag.17, era scritto:

“In fase di epidemia conclamata, la profilassi con antivirali è poco utile. Infatti, l’uso massiccio di questi farmaci aumenta il rischio di insorgenza di ceppi virali resistenti...
anonymous
2009-04-28 08:37:37 UTC
I virus non sono altro che frammenti di Dna o Rna, avvolti da una capsula proteica. La loro dimensione non supera i 100 milionesimi di metro. Sono dunque in grado di penetrare non solo nel nostro organismo, ma anche nelle nostre cellule, senza alcuna difficoltà. Una volta entrati, riescono a riprodursi in migliaia di copie in poche ore, sfruttando i nostri meccanismi di duplicazione, agendo in pratica come parassiti intracellulari: si spogliano della capsula proteica e il materiale genetico impone al nostro Dna di effettuare copie programmate dal nuovo materiale genetico. Ma i virus non si limitano a replicarsi in copie identiche: sono soggetti infatti a mutazioni continue che possono renderli sia innocui, sia ancora più virulenti.

I virus dell’influenza A possono infatti mutare in due modi diversi.

Nel primo caso il virus presenta mutazioni minori o secondarie degli antigeni di superficie H e N. Tecnicamente si definisce deriva antigenica: le mutazioni causano variazioni minime alla struttura del virus, e si manifestano ogni 2-3 anni. In questi casi le difese immunitarie della popolazione risultano essere ancora parzialmente protettive nei confronti del virus, per cui si verificano epidemie più limitate.

Nel secondo caso, detto spostamento antigenico, le mutazioni degli antigeni di superficie H e N sono strutturali, sono causate dalla combinazione di due o più ceppi, provocano variazioni importanti alla struttura virale e si manifestano molto raramente.

Queste forme, verso le quali le popolazioni non hanno una adeguata protezione immunitaria, si diffondono molto rapidamente.

Il nuovo ceppo dell’influenza suina messicana sembra essere il prodotto di uno spostamento antigenico.



Il nostro sistema immunitario può tentare di impedire al virus di entrare nella cellula, o di far uscire le copie replicate, con antigeni che si attivano nella membrana cellulare.

I più attivi meccanismi naturali contro le infezioni virali sono la produzione di interferone, prodotto dai linfociti, e l’attivazione delle cellule NK. Entrambi permettono alle cellule di resistere alla penetrazione, producono proteine antivirali o portano a morte le cellule infette.

Ecco perché avere un sistema immunitario ben funzionante, può servire per resistere al contagio. Mentre un organismo ammalato, o debilitato, è più facilmente preda del virus.

Il sistema naturale di difesa però funziona bene solo in alcuni casi. Se la malattia è molto virulenta, o se ha già un’elevata diffusione nella popolazione, è più difficile contenerla. In questo caso vengono utilizzati farmaci antivirali, che però possono avere effetti indesiderati. Sono stai per esempio riscontrati blocchi respiratori dovuti allo zanamivir. Mentre l’oseltamivir, una delle molecole più efficaci contro i virus influenzali, come l’aviaria, ha provocato nei casi di lunghe somministrazioni, allucinazioni e comportamenti anomali, tra cui autolesionismo.
Antares
2009-04-28 02:37:56 UTC
Leggi questi articoli e trai tu le conclusioni...



http://www.disinformazione.it/febbre_suina.htm



http://www.ilvirusinventato.it



http://www.jacopofo.com/node/2055



La sanità è un giro d'affari superiore a quello della droga, una persona sana non rende, una malata si... per questo si creano virus e vaccinazioni...



"Se il nostro governo fosse responsabile della morte di centomila persone... davvero vorresti saperlo?" V pre Vendetta
anonymous
2009-04-28 07:59:10 UTC
Ciao, Corto.

È ovvio che ciò che ti interessa sapere non sono le risposte alle domande relative alla virologia e al sistema immunitario. Puoi trovare risposte attendibili e semplici su qualsiasi enciclopedia generale che non sia Wikipedia.

Però una cosa posso consigliarti, se vuoi informazioni sul virus dell’influenza suina evita di leggere giornali, ascoltare radio e guardare la TV. L’unica cosa che riescono a fare è produrre disinformazione, disorientamento, allarmismo e propaganda elettorale.

Allo scopo ti linko alcuni siti attendibili su cui potrai farti un’idea, anche del fatto di come questa storia non sia nuova o inattesa:

http://www.cdc.gov/swineflu/key_facts.htm

http://www.cdc.gov/swineflu/swineflu_you.htm

http://www.who.int/csr/don/2009_04_24/en/index.html

http://www.cdc.gov/swineflu/recommendations.htm

Ti ci metto anche qualcosa su i virus e i meccanismi di azione dei farmaci antivirali:

http://www.microbiologia.unige.it/varnier/didattica/5.%20MASTER/masterepidemiologia2006/VIROLOGIA%20Antivirali%202006.pdf



La tua domanda più insidiosa e di difficile risposta è l’ultima: <<…..esiste ancora qualche individuo che lo abbia in ordine visto quello che ci costringono ad ingurgitare?>>



In teoria, come biologo, ti risponderei sì. Almeno se consideriamo che, nel mondo occidentale, l’alimentazione e gli standard igienici e terapeutici sono di livello elevato. Pensa alla situazione e nella prima metà del secolo scorso o a quella dei paesi cosiddetti del “terzo mondo”.

Ciò che rende insidiosa la domanda è che è vero che l’eccesso di medicalizzazione di ogni aspetto della vita di un occidentale sta portando l’organismo a evitare sin dalla nascita il contatto con i microorganismi, ciò significa ostacolare l’allenamento del sistema immunitario a rispondere alle aggressioni esterne. L’aumento spropositato delle allergie è stato messo in relazione da alcuni ricercatori proprio con questo fatto (ma attenzione siamo ancora a livello di indagine su una ipotesi).



Ma non è questo il punto.



La natura ha meccanismi di autoregolazione funzionano da millenni; un virus patogeno, una malattia non sono inutili né dannosi per la Natura, sono mezzi per la conservazione della biodiversità e per il percorso evolutivo. L’uomo (ma anche gli animali a loro modo) può e deve intervenire per contrastarne gli effetti abnormi ma non può pensare di eliminarli senza eliminarne la funzione naturale. Senza questi meccanismi di autoregolazione la vita si sarebbe estinta da subito.



L’eccesso di pratiche igieniche inutili in contesti non a rischio, l’eccesso di farmaci, spesso presi a sproposito, la superospedalizzazione, rispondono più a interessi economici che sanitari/umanitari. Siamo sicuri che l’obiettivo dell’uomo sia la sua immorbilità in funzione della immortalità? Eppure cercano di farcelo credere, così come cercano di farci credere possibile uno sviluppo economico infinito. Ma come sai, anche l’economia ha sempre avuto i suoi meccanismi di autoregolazione.

L’unica cosa certa è che esiste l’Entropia, la tendenza al disordine, irrefrenabile e inevitabile. La morte è aumento di entropia in quanto è aumento di disorganizzazione della materia, cioè di disordine. È una cosa che non può essere sconfitta per legge naturale e di cui non dobbiamo avere timore.

Poi ognuno la pensi come vuole, ma io sono contento di non essere immortale.
zegalvis
2009-04-27 12:34:14 UTC
Un virus è il tipo di essere vivente più semplice che si possa considerare e che congiunge la vita con ciò che non è vivo.

I virus tuttavia non hanno una capacità che invece posseggono tutte le altre specie viventi, ossia la capacità di riprodursi autonomamente.

Per questo hanno bisogno, sono costretti a sfruttare come "apparati riproduttivi", gli organelli contenuti nelle cellule di tutti gli altri esseri viventi.

Per poterlo fare devono innanzitutto entrare dentro la cellula.

Per questo compito usano delle sostanze che vanno ad "incastrarsi" (come fossero chiavi) in altre sostanze (quest'ultime come fossero delle serrature) presenti sulla superfice delle cellule.

Quando avviene un collegamento saldo il virus innesca, tramite un processo totalemente chimico e automatico, l'inserimento del suo materiale genetico all'interno della cellula.

Sono una miriade i modi che i virus hanno escogitato per introdursi all'interno di una cellula e di sfruttare le strutture al suo interno per riprodursi.

Alcuni usano l'RNA, altri usano il DNA.

E' complesso definire un elemento comune nel modo di riprodursi dei virus perché le strutture cellulari che possono svolgere un compito adatto a tale scopo sono di molti tipi, da questo la differenziazione.



Per prendere un virus decisamente noto, parlerò per grandi linee del virus HIV.



Esso, una volta che si hè inserito all'interno della cellula, innesca un enzima che si chiama "trascrittasi inversa" che fa ciò che nelle cellule umane non è di norma possibile: scrivere informazioni nel DNA.

Di norma infatti le informazioni seguono questa scaletta:

DNA=>RNA=proteine.



L'HIV usa questo espediente per inserire le proprie informazioni genetiche all'interno del dna dell'ospite cosicché, in seguito quella cellula produrrà altri esemplari del virus come se fossero dei prodotti normalissimi del DNA di tutte le altre cellule.



Add.

Da notare che ieri sera Fini ha dichiarato la sua opposizione al decreto che stabilisce la legalità della denuncia degli estracomunitari non regolari da parte dei medici...

Ci sarà un collegamento, qualcosa me lo dice...



Cmq l'infezione è mortale solo se non si ricevono cure adeguate consistenti in farmaci antivirali.

Quei farmaci sono disponibili in qualsiasi farmacia italiana.

Qualche raccomandazione:

Gli antibiotici sono degli antibatterici e quindi ai virus gli fanno una se__ga, x questo nn è affatto bene prendere di propria iniziativa degli antibiotici quando si ha l'influenza.

Un farmaco non cura solamente, fa anche dei danni...

Se si prende un farmaco senza avere la prescrizione e quindi la certezza che sia quello giusto si potrebbero fare dei danni ben maggiori dei possibili benefici.



Add. @ il greco.



Di solito non sono così diretto:

ma hai detto due caz__zate colossali, innanzi tutto:

Come nn esistono vaccini per i virus?

Il vaccino per l'epatite B cos'é? magia?



Poi:

non tutti i virus riscrivono il dna nucleare.

E per fortuna!



Se l'influenza fosse capace di farlo pensi che ci sarebbe ancora uomo o donna in vita sul pianeta?
anonymous
2009-04-27 14:53:06 UTC
a prescindere dai virus e dalle loro manifestazioni, quello che mi manda veramente in bestia sono le minimalizzazioni di queste

ordinarie, giornaliere notizie dal Messico:



Ciudad Juarez, Arrestato Un Cittadino Usa Per 19 Stupri

Venerdì, 10 Aprile 2009: Panorama.it

Grazie alla denuncia di una donna che ha annotato la targa della sua auto, un cittadino americano è stato arrestato con l'accusa di violenza carnale plurima. Ma al confine con gli Usa il suo caso è solo la punta di un iceberg



Messico: Narcotraffico Fa 5.376 Morti Nel 2008, 1.683 Solo A Ciudad Juarez

Sabato, 3 Gennaio 2009: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Messico) - La città del Messico diventata simbolo della criminalità, Ciudad Juarez, conta nel 2008 1.653 persone uccise, di cui 75 poliziotti, contro le 318 del 2007. Il ...





Messico, Ritrovati 9 Corpi Alla Periferia Di Ciudad Juarez

Lunedì, 16 Marzo 2009: Peacereporter.net

Sempre più violenta la frontiera con gli Stati Uniti

Commenti »



Messico: Nove Cadaveri Trovati A Ciudad Juarez

Domenica, 15 Marzo 2009: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Messico) - Erano semisepolti in un'area desertica di Ciudad Juarez. La polizia ha ritrovato nove cadaveri nella città messicana, la più vicina alla frontiera con gli Stat...



Droga: Il Nuovo Cartello Del Messico

Venerdì, 6 Marzo 2009: EuroNews

Nulla da invidiare a quello di Medellin. Il cartello di Ciudad Juarez si è costruito una fama invidiabile. La città messicana è la porta verso gli?



Messico, Contro I Cartelli Della Droga 7000 Soldati Al Confine Con Gli Usa

Mercoledì, 4 Marzo 2009: Peacereporter.net

A Ciudad Juarez, centro di smercio della droga per gli Stati Uniti, l'anno scorso i gruppi criminali hanno ucciso più di 2000 persone





Messico Sull'orlo Della Guerra Civile: Polizia Ed Esercito Schierati Contro I Narcos A Ciudad Juarez

Mercoledì, 4 Marzo 2009: polisblog

Il Messico sembra sull’orlo di una guerra civile che vede contrapposte truppe federali e polizia alle milizie dei narcotrafficanti che controllano i traffici, legati soprattutto alla droga, di[...]





Messico, Guerra Della Droga: 11 Morti

Domenica, 15 Febbraio 2009: ilGiornale.it

I cartelli dei signori della droga continuano a fare strage. Sette sono avvenuti a Ciudad Juarez, di fronte a El Paso in Texas, considerata la città con più omicidi in tutto il Paese. nel 2008 la guerra della droga ha fatto più...



Messico: 13 Morti Nella Lotta Tra Bande Di Narcotrafficanti

Mercoledì, 7 Gennaio 2009: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Messico) - Tredici morti tra cui un ragazzino di 13 anni. La feroce guerra tra bande di narcotrafficanti a Ciudad Juarez, nel nord del Messico, continua. Dodici persone sono state ucci...







Messico: Narcotraffico Fa 5.376 Morti Nel 2008, 1.683 Solo A Ciudad Juarez

Sabato, 3 Gennaio 2009: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Messico) - La città del Messico diventata simbolo della criminalità, Ciudad Juarez, conta nel 2008 1.653 persone uccise, di cui 75 poliziotti, contro le 318 del 2007. Il ...





Messico: Droga, Dieci Omicidi Nella Notte Di Natale

Venerdì, 26 Dicembre 2008: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Chihuahua, Messico) - Dieci omicidi durante la notte di Natale. Tra le vittime degli omicidi, tutti attribuiti ai cartelli della droga, anche un ufficiale di polizia, scomparso il 17 d...





Messico: 19 Morti In Guerra Tra Cartelli Droga

Martedì, 23 Dicembre 2008: The Instablog

CIUDAD JUAREZ (Messico) - Continua in Messico la mattanza tra i cartelli di narcotrafficanti per il controllo del mercato della cocaina. Tra domenica e lunedì 19 persone sono state uccise nell...





Messico, Pizzini Davanti Agli Asili "pagate O Rapiremo I Vostri Figli"

Sabato, 20 Dicembre 2008: La Stampa

CIUDAD JUAREZUna serie di misteriosi messaggi anonimi sono stati appesi fuori dalle scuole della città messicana Ciudad Juarez. Su di essi si legge un messaggio inquietante: rapiremo gli alunni se lo staff scolastico o i genitori non pagheranno del...







Messaggi Di Minaccia Davanti Alle Scuole "rapiremo Gli Alunni Se Non Pagherete"

Sabato, 20 Dicembre 2008: Quotidiano Net

Le intimidazioni sono state appese fuori dalle scuole della città messicana Ciudad Juarez. Una anche davanti a un asilo. La campagna di estorsione sembra coincidere con la tredicesima che gli insegnanti si ritroveranno in busta paga questo mese



In Messico Si Ammazza Una Donna Ogni Sei Ore

Domenica, 14 Dicembre 2008: La Stampa

CITTÀ DEL MESSICO Umiliate, torturate, violentate e uccise. In Messico è in corso un «femminicidio» e il massacro non è limitato a Ciudad Juarez, il caso che più ha scioccato l'opinione pubblica, studiato dai criminologi di tutto il mondo. Nella...
Pinocchio
2009-04-27 13:09:39 UTC
guarda, se leggi direttamente le pagine dell'OMS ridimensioni molto le cose. è vero, c'è un focolaio di un nuovo virus, ma l'OMS non dice affatto quanto potrebbe essere grave una pandemia. dice solo che la possibilità esiste. come per tutti i nuovi virus. sul sito del ministero sanità italiano si parla invece già di 40 milioni di dosi di antivirali pronte...e presto, vedrai, stanzieranno fondi per i vaccini che nessuno userà. come per l'aviaria.
anonymous
2016-12-18 03:07:14 UTC
Se vuoi andare a Città del Messico e ti serve un hotel ti linko qui di seguito il sito dove ho trovato quello in cui ho soggiornato , dopo qualche ricerca ho visto che ha i prezzi più convenienti https://tr.im/1aSHN

Città del Messico, la metropoli più antica dell’America, anticamente conosciuta come la "Città dei Palazzi", si trova nella regione dell’Altipiano Centrale ad un’altura di circa 2.240 ,protetta dai vulcani Popocatépetl e Iztaccíhuatl. Due sono le zone dichiarate Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO: il Centro Storico, caratterizzato da edifici storici e religiosi, ed il Parco Ecologico di Xochimilco, considerato da molti "la Venezia messicana" per i suoi bei canali, percorribili a bordo di una "trajinera" (curiosa imbarcazione di legno adornata con fiori)Inoltre offre una vasta scelta di musei interessanti che mi hanno davvero colpito dandomi la possibilità di conoscere civiltà veramente affascinanti.
Roby
2009-04-28 10:15:02 UTC
- Cos'è un virus? E' materiale genetico, al limite tra essere vivente ed essere non vivente, in grado di infettare l'organismo entrando nelle cellule e modificando il loro profilo di espressione di vari geni, costringendo loro a produrre nuovi geni (virali appunto) dannosi per l'organismo infettato

- Il sistema immunitario è importante perché costituisce la prima linea di difesa contro l'infezione, se il sistema immunitario è in ordine è in grado di rispondere più velocemente e più efficacemente al virus

- Ci sono molte cose che debilitano il sistema immunitario: stress, terapie con alcuni farmaci come cortisonici, immunodepressione da infezioni (es. AIDS), immunosoppressione (farmaci che annullano il sistema immunitario per far accettare un trapianto d'organo), ...

- La spagnola è un caso particolare.... Infatti le vittime furono per la maggior parte giovani con un sistema immunitario reattivo (oppure appunto vaccinati). Ciò che portava a morte in questo tipo di infezione non era il virus stesso, ma la risposta immunitaria che era fortemente stimolata soprattutto in individui con sistema immunitario sano. La risposta dell'organismo era talmente forte da creare danni a vari organi e portare quindi alla morte

- Gli antivirali sono farmaci potenti e per la maggior parte tossici per l'organismo umano. Quindi la loro somministrazione va valutata attentamente soprattutto in soggetti che soffrono di particolari disturbi o patologie (vedi insufficienza renale, ...). Mirano (con vari bersagli possibili) ad impedire al virus di assemblarsi e/o di causare danno all'organismo

- E' vero che il funzionamento del sistema immunitario è in parte legato all'alimentazione e allo stile di vita. Abbi fiducia ci sono ancora persone che ce l'hanno funzionante (e non sono la minoranza per fortuna). Certo il continuo stress a cui siamo sottoposti nella vita quotidiana non aiuta a mantenere alte le nostre difese.

Ciao!!
?
2009-04-27 11:49:21 UTC
servirebbe anche a me un po' di chiarezza,però se da una parte è vero che sono terrorizzata,dall'altra mi sento abbastanza sicura,cioè non siamo più nel 1919,oggi abbiamo una sanità che funziona,case farmaceutiche e di ricerca sempre attive.non so,se poi verrà in italia cercherò di prevenirla non frequentando luoghi affollati,stando a discreta distanza da sconosciuti e cose cos'.però c'è da dire che i casi registrati in america,gb e svezia sono tutti sotto controllo e senza rischio di morte.qualcosa vorra' dire
yhashi (nikita)
2009-04-27 12:59:23 UTC
è una mossa di qualcuno, o un grave errore di qualcuno

non sapremo mai la verità

y!
il greco
2009-04-27 11:59:18 UTC
ti risponderò il piu semplice che posso!! un virus nn è niente altro che materiale genetico ( che può essere DNA o RNA) racchiuso in una capsula di natura proteica....secondo me nn può essere considerato cm una cosa vivente, dal momento che nn può vivere da solo e x vivere ha bisogno delle cellule nelle quali si ''instala'' e usa i loro organelli cm reticolo endoplasmatico, apparato di golgi, ribosomi etc. ma la cosa piu importante che fa quando attacca e si instala in una cellula ( ogni virus attaca una specifica cellula di un specifico tessuto di uno specificoorganismoo) è quella di installare il suo genoma nel genoma della cellula, e cosi faccendo si duplica nella cellula, laqualee dopo viene distrutta.



e poi ti vorrei aggiungere che nn ci sn vaccini x i virus!!!



e quando riguarda il messico sta tranquillo mangia tutta la carne che vuoi, ma mantieni la tua igiene personale (nn oltrepassare il limite pero)!!! e don't panic...nn sai quantii microorganismi ci circondano e nn ci fanno niente.



saluti dal greco


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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